Firouzeh Khosrovani, Andrea Occhipinti e Kasia Smutniak saranno nella giuria del SalinaDocFest 2024, per il 18esimo Concorso del documentario narrativo. L’evento si terrà dall’11 al 15 settembre 2024 a Salina (Isole Eolie).
E proprio l’attrice polacca, quest’anno in giuria, si aggiudica il premio Irritec, al suo esordio come regista con “Mur“, vincitore del Nastro d’Argento come miglior documentario 2024 per il Cinema del reale. Un film che Kasia Smutniak ha presentato così alla stampa: “Per me Mur è un mezzo per cominciare un dialogo sui muri in generale, anche morali!“. Il film verrà presentato domenica 15 settembre a Santa Marina Salina, durante la serata di chiusura del Festival.
L’apertura del SalinaDocFest 2024 punterà i riflettori su Giovanni Calcagno, accompagnato dalle musiche di Puccio Castrogiovanni, che racconterà di Polifemo innamorato e del suo amore non ricambiato per la ninfa Galatea. L’attore e autore teatrale riceverà nell’occasione il Premio Pistì, per essere considerati colui che ha “elevato al rango di poeta un nero e selvaggio pastore delle terre dell’Etna”. Ma il programma del Festival del documentario sarà davvero ricchissimo. Sei sono i documentari dell’ultimo anno selezionati da Paola Cassano, Ivelise Perniola, Antonio Pezzuto, Giovanna Taviani, sul tema “Libertà Come essere Liberi”. Concorreranno per il Premio Palumbo Editore per il miglior documentario, Premio Signum del Pubblico e Premio Media Fenix al miglior montaggio.
Sul sito ufficiale dell’evento sarà possibile accedere al programma ufficiale.
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