Se il mondo del cinema e della televisione ti affascinano, potresti pensare all’idea di trasformare quella che è una passione in un’esperienza concreta. Se è vero che per recitare serve tanta preparazione, è altrettanto vero che per apparire come comparsa in programmi televisivi oppure in progetti dedicati al cinema i requisiti richiesti sono molto meno stringenti. Certamente, anche se può sembrare un lavoro secondario, fare la comparsa richiede pazienza, flessibilità e, spesso, lunghe giornate sul set, ma se sei motivato dalla giusta voglia potrebbe rivelarsi, questa, un’esperienza davvero unica. Scopriamo allora tutto quello che c’è da sapere sul ruolo di comparsa: quali requisiti servono, quanto si può arrivare a guadagnare e come riuscire a costruire la giusta strada da percorrere per realizzare questo sogno.
Cosa fa una comparsa?
La comparsa – chiamata anche “figurante” – è quella persona che appare sullo sfondo di film, serie TV o programmi, rendendo le scene più realistiche. Può essere un passante, un cliente, un tifoso sugli spalti. Esistono due principali categorie:
- figurazione semplice: ruoli senza battute, dove si mimano gesti o si rimane in posa
- figurazione speciale: ruoli più visibili o con piccole battute, per cui può servire una base di recitazione
Il lavoro è spesso lungo (fino a 10 ore al giorno) e a volte si richiede un abbigliamento personale o un look specifico. È fondamentale anche la puntualità e la capacità di seguire le indicazioni del regista.
Quanto guadagna una comparsa?
I compensi variano in base al tipo di produzione e al ruolo:
- televisione: da 30 a 50 euro al giorno per ruoli base (come pubblico), fino a 80 euro per sketch o giochi in studio
- serie tv: da 86 euro al giorno per figurazioni semplici, fino a 130 euro o più per ruoli speciali, specie in produzioni internazionali
- cinema: da 86 a 100 euro per figurazioni semplici, fino a 150 euro per ruoli con battute
In alcuni casi sono previsti straordinari, indennità per scene notturne, riprese in esterni o per l’utilizzo di costumi personali.
Come diventare una comparsa?
Per iniziare, bisogna partecipare a casting organizzati da agenzie o case di produzione. Di sicuro, per poter sembrare più credibili e avere dunque maggiori possibilità di essere selezionati, risulta utile la preparazione di un curriculum semplice, con dati anagrafici, misure fisiche ed eventuali esperienze teatrali. Immancabili: due foto (primo piano e figura intera).
Non serve essere attori professionisti, ma farsi trovare pronti è fondamentale. Studiare recitazione, dizione o improvvisazione può fare la differenza. Molti attori famosi, infatti, hanno iniziato proprio da qui. L’importante è cogliere ogni occasione e non smettere mai di mettersi in gioco.
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