Audizioni a Milano per attori e danzatori per spettacolo incentrato sul personaggio di Agave. Le selezioni avverranno in presenza ma prima bisognerà prenotarsi via mail.

Per la realizzazione di una performance teatrale incentrata sul personaggio di Agave, che debutterà il 10 settembre 2025 a Milano, sono aperti i casting per trovare attori e attrici rientranti in specifiche fasce d’età e danzatori. La ricerca riguarda solo persone residenti o domiciliate a Milano, visto che proprio nel capoluogo lombardo si terranno le audizioni in presenza. Leggete di seguito per avere maggiori dettagli su questa interessante opportunità.

Figure ricercate

Attraverso i casting teatrali si cercano due attrici e un attore senza particolari requisiti fisici, ma appartenenti necessariamente a una specifica fascia d’età. Nel dettaglio:

• 1 attrice con età scenica compresa tra 35 e 45 anni
• 1 attrice con età scenica compresa tra 25 e 35 anni
• 1 attore con età scenica compresa tra 20 e 30 anni

Gradita, ma non necessaria, la candidatura di attrici e attori con esperienza di danza o di teatro fisico.

Parallelamente ai casting per attori, sono in corso anche quelli dedicati alla danza, attraverso i quali si cercano danzatrici/danzatori professionisti, di qualsiasi età. Ai selezionati verrà corrisposto un rimborso spese.

Come candidarsi

Per candidarsi con successo a questi casting di Milano, le persone interessate dovranno inviare, entro e non oltre il prossimo 31 marzo, una mail all’indirizzo progetto.evoe@gmail.com allegando un curriculum aggiornato, foto recenti e di qualità e, se disponibile, self-tape. Le audizioni si terranno a Milano e solo le persone selezionate dalla produzione, e che verranno quindi ricontattate, potranno partecipare. Luogo e date saranno svelati ai diretti interessati in un secondo momento.

Info sullo spettacolo

Lo spettacolo, seguendo la logica di scarnificare la tragedia e ridurre il dramma a pochi interrogativi essenziali, concentra la propria attenzione sulla figura di Agave, una donna tragicamente segnata dal destino. La sua azione di uccidere il figlio Penteo è il nodo centrale da esplorare, ma per farlo è necessario scavare nella sua psiche e nelle motivazioni che l’hanno spinta a compiere un gesto così estremo e irrimediabile. Quali forze interiori o esterne l’hanno portata ad agire contro l’affetto naturale che una madre dovrebbe provare per il proprio figlio?

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