Marco Bellocchio porta Tortora in tv: “Per raccontare l’enorme ingiustizia di cui è stato vittima”. Le riprese del progetto si svolgeranno in Sardegna, così come i casting che sono in corso.

Sono passati due anni, era infatti il 2022, quando Marco Bellocchio, a Reykjavik per ricevere agli Efa l’Award for Innovative Storytelling, dichiarò alla stampa di voler lavorare a una serie tv sulla storia di Enzo Tortora. E da quel momento il popolare regista non ha mai abbandonato il suo sogno tanto che proprio in queste settimane sono in corso i casting per trovare figurazioni da impiegare nella serie tv “Portobello“, che ripercorrerà proprio la vita di Enzo Tortora, popolare conduttore televisivo morto nel 1998 dopo essere stato suo malgrado protagonista di un clamoroso caso di malagiustizia.

Una sorta di missione, quella di Marco Bellocchio, “per raccontare l’enorme ingiustizia di cui è stato vittima mentre viveva il momento più alto del suo successo con Portobello, oltre venti milioni di spettatori a puntata. Le autorità distrussero la sua famiglia, la sua carriera, la sua vita. E lui alla fine morì per questo, per il dolore che gli fu inflitto“, come ha dichiarato all’ANSA. La sceneggiatura della serie tv “Portobello” dovrebbe essere finita e a breve si attende l’annuncio ufficiale degli interpreti di cui per il momento non si sa davvero niente. Così come niente si sa su chi produrrà questa nuova serie tv. Sappiamo però che la serie sarà prodotta da Our Films Spa e Kavac Film Srl. Le riprese verranno effettuate per buona parte in Sardegna e sarà supportato dalla Fondazione Sardegna Film Commission della Regione. I casting per la serie tv partiranno a breve e si terranno, appunto, tutti in Sardegna: a Cagliari dal 14 al 21 ottobre, a Oristano dal 22 al 30 ottobre e a Sassari dal 31 ottobre al 7 novembre. Per avere maggiori informazioni sulle selezioni potrete leggere il nostro appofondimento su “Portobello”, in questo articolo.