Un piano sequenza è una tecnica cinematografica che consiste nella ripresa di una sequenza attraverso una sola ripresa, senza soluzione di continuità, generalmente piuttosto lunga. Ma quando si utilizza questa tecnica e perchè? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Cosa si intende per piano sequenza
Un piano sequenza è una tecnica cinematografica che consiste nella ripresa di un segmento narrativo autonomo attraverso una sola ripresa, senza soluzione di continuità, generalmente piuttosto lunga.
Come la profondità di campo, il piano sequenza prescinde dal montaggio, che attua un processo di sintesi eliminando tutto ciò che non serve al racconto, sfruttando la molteplicità dei piani all’interno della singola inquadratura e rispettando il tempo del mondo reale.
Il piano sequenza è una tecnica che può essere utilizzata per creare una varietà di effetti, tra cui:
- un senso di realismo e di coinvolgimento: il piano sequenza permette allo spettatore di vedere la scena come se fosse realmente presente
- un senso di suspense e di tensione: il piano sequenza può essere utilizzato per creare un senso di attesa e di incertezza
- un senso di bellezza e di armonia: il piano sequenza può essere utilizzato per creare immagini suggestive e memorabili
Qando viene utilizzata questa tecnica di inquadratura
La tecnica di inquadratura del piano sequenza viene utilizzata per creare una varietà di effetti, tra cui:
- un senso di realismo e di coinvolgimento: il piano sequenza permette allo spettatore di vedere la scena come se fosse realmente presente. Questo può creare un senso di immersione e di coinvolgimento
- un senso di suspense e di tensione: il piano sequenza può essere utilizzato per creare un senso di attesa e di incertezza. Questo può aumentare la tensione e l’eccitazione della scena
- un senso di bellezza e di armonia: il piano sequenza può essere utilizzato per creare immagini suggestive e memorabili. Questo può aggiungere un tocco di arte e di poesia alla scena.
In base a questi effetti, la tecnica del piano sequenza può essere utilizzata in una varietà di situazioni, tra cui:
- scene d’azione o di suspense: il piano sequenza può essere utilizzato per creare un senso di adrenalina e di coinvolgimento
- scene drammatiche: il piano sequenza può essere utilizzato per creare un senso di tensione e di attesa
- scene poetiche o artistiche: il piano sequenza può essere utilizzato per creare immagini suggestive e memorabili
Quanto dura un piano sequenza
La durata di un piano sequenza può variare da pochi secondi a diversi minuti. In genere, i piani sequenza più brevi sono utilizzati per creare un senso di suspense o di tensione, mentre i piani sequenza più lunghi sono utilizzati per creare un senso di realismo o di bellezza.
In realtà, non esiste un limite di durata per un piano sequenza. Il piano sequenza più lungo della storia è stato girato nel 2011 per il film Russian Ark e dura circa 90 minuti. Il film è stato girato in un unico piano sequenza, senza stacchi di montaggio, e segue un gruppo di persone che visitano il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo.
La durata di un piano sequenza è determinata da una serie di fattori, tra cui:
- l’effetto che si vuole creare: un piano sequenza più breve può essere utilizzato per creare un senso di suspense o di tensione, mentre un piano sequenza più lungo può essere utilizzato per creare un senso di realismo o di bellezza.
- la complessità della scena: una scena più complessa o dinamica richiederà un piano sequenza più lungo
- le capacità tecniche della troupe: una troupe più esperta sarà in grado di girare un piano sequenza più lungo e complesso
Differenza con inquadratura Long Take
La differenza tra piano sequenza e inquadratura Long Take è sottile ma significativa. Come già detto, un piano sequenza consiste nella ripresa di una sequenza attraverso una sola ripresa. Un Long Take è una inquadratura della durata inusuale, ma non l’unica all’interno di una determinata scena.
In altre parole, un piano sequenza è una forma di inquadratura Long Take, ma non tutte le inquadrature Long Take sono piano sequenza. La differenza tra i due termini sta nel fatto che un piano sequenza è una tecnica che riguarda l’intera scena, mentre una inquadratura Long Take è una tecnica che riguarda una singola inquadratura.
Un Long Take è una tecnica che può essere utilizzata per creare una varietà di effetti, tra cui:
- un senso di fluidità e di continuità: il Long Take può essere utilizzato per creare un senso di flusso narrativo
- un senso di suspense e di tensione: il Long Take può essere utilizzato per creare un senso di attesa e di incertezza
- un senso di bellezza e di armonia: il Long Take può essere utilizzato per creare immagini suggestive e memorabili
I migliori piani sequenza all’interno di film
I migliori piani sequenza all’interno di film sono quelli che riescono a creare un effetto visivo e narrativo memorabile. Possono essere utilizzati per creare un senso di realismo, suspense, tensione, bellezza o armonia.
Ecco alcuni esempi di piani sequenza considerati tra i migliori della storia del cinema:
- La scena dell’inseguimento in Taxi Driver di Martin Scorsese (1976). La scena è girata in un unico piano sequenza, senza stacchi di montaggio, e segue Travis Bickle, un tassista di New York, mentre insegue un gruppo di teppisti. La scena è lunga circa 4 minuti e crea un senso di suspense e di tensione
- La scena del corridoio in Rope di Alfred Hitchcock (1948). La scena è girata in un unico piano sequenza, senza stacchi di montaggio, e segue due uomini che uccidono un amico e nascondono il corpo in un baule. La scena è lunga circa 10 minuti e crea un senso di suspense e di tensione
- La scena del ballo in La La Land di Damien Chazelle (2016). La scena è girata in un unico piano sequenza, senza stacchi di montaggio, e segue Mia Dolan e Sebastian Wilder mentre ballano per le strade di Los Angeles. La scena è lunga circa 15 minuti e crea un senso di bellezza e di magia
- La scena dell’assalto alla banca in La Haine di Mathieu Kassovitz (1995). La scena è girata in un unico piano sequenza, senza stacchi di montaggio, e segue un gruppo di ragazzi che assaltano una banca a Parigi. La scena è lunga circa 7 minuti e crea un senso di caos e di disordine
- La scena del combattimento in Oldboy di Park Chan-wook (2003). La scena è girata in un unico piano sequenza, senza stacchi di montaggio, e segue Oh Dae-su mentre combatte contro Lee Woo-jin. La scena è lunga circa 40 minuti e crea un senso di realismo e di violenza.
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