Come diventare sceneggiatore ed entrare nel mondo cinematografico, segui la nostra guida

Figura talvolta meno nota del regista, ma dal ruolo fondamentale nella riuscita di un film, di un cortometraggio o di uno spettacolo teatrale: scopriamo insieme chi è e di cosa si occupa lo sceneggiatore e quali sono i passi per diventarlo!

Cosa fa lo sceneggiatore? Qual è il suo ruolo all’interno della troupe cinematografica?

Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. La provenienza professionale di questa figura rivela un pattern dominante: giornalismo, teatro e letteratura costituiscono infatti le palestre professionali più comuni. I punti di contatto e le costanti si esauriscono qui: ruolo, funzioni e metodi di lavoro cambiano a seconda delle produzioni, in modo talvolta radicale.

La realizzazione di un film si articola in quattro fasi, che vanno dallo sviluppo alla post-produzione, passando per la pre-produzione e le riprese. Gli sceneggiatori hanno il compito di sviluppare il progetto, spesso coadiuvati dai registi, che cominciano ad immaginare il cast e i ruoli principali della troupe. Ai produttori spetta invece il compito di reperire i fondi necessari allo sviluppo e alla futura realizzazione dell’opera.

Nel cinema statunitense di solito lo sceneggiatore viene scelto dal produttore, in quello europeo dal regista. In ogni caso, mentre nel cinema americano la sceneggiatura viene discussa tra sceneggiatore e produttore, in quello europeo vi è una relazione creativa complessa tra sceneggiatori e registi; capita di frequente infatti che sia il regista a firmare la sceneggiatura, proprio per il ruolo centrale conferitogli nell’ideazione del film.

Scopri come puoi diventare sceneggiatore e iniziare a lavorare nella cinematografia

Non esiste un percorso univoco per diventare sceneggiatore, perchè sono in primissimo luogo la creatività, la tecnica e la dedizione al lavoro a permetterti di avere un’idea vincente, realizzarla nel modo migliore e portarla all’attenzione dei grandi del mondo dello spettacolo.

È necessario però acquisire delle competenze: in questo senso, l’offerta formativa per diventare uno sceneggiatore è davvero variegata. Grazie alle diverse opportunità presenti in Italia, infatti, è possibile scegliere il percorso più idoneo. Le lauree in comunicazione offrono ottimi spunti per acquisire le competenze per lavorare nel settore, così come il DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo), oppure una laurea in materie umanistiche con corsi di laurea specifici dedicati alle scienze dello spettacolo o di sceneggiatura e produzione audiovisiva.

Tante le opportunità formative anche attraverso i master, ad esempio in Scrittura per il cinema, sceneggiatura e critica, o ancora tramite scuole di sceneggiatura. Oltre a formarti, queste scuole sono un’importante opportunità per conoscere molte persone interessanti e utili per l’inserimento nel mondo del lavoro.

Dove è possibile studiare sceneggiatura in Italia?

Dove è possibile studiare sceneggiatura in Italia?

In Italia ci sono diverse scuole di sceneggiatura che offrono corsi e programmi di formazione per aspiranti sceneggiatori. Ecco alcune delle principali scuole di sceneggiatura in Italia:

• Centro Sperimentale di Cinematografia (CSC): il CSC è un’importante istituzione nel campo del cinema italiano e offre un corso di sceneggiatura di alto livello. La scuola si trova a Roma e fornisce una formazione completa nel settore cinematografico, compresa la sceneggiatura;
• Scuola Holden: Situata a Torino, la Scuola Holden è una rinomata scuola di narrazione che offre corsi di sceneggiatura, storytelling e altre discipline legate alla scrittura creativa. È stata fondata da Alessandro Baricco e ha un programma formativo completo per gli studenti interessati a sviluppare competenze nella scrittura per cinema e televisione;
• Accademia Nazionale del Cinema (ANAC): con sede a Bologna, l’ANAC è un’accademia specializzata nel settore cinematografico e offre corsi di sceneggiatura, regia e produzione cinematografica. La scuola si concentra sulla formazione pratica e sulle competenze tecniche necessarie per lavorare nell’industria cinematografica;
• Centro di Formazione Professionale per l’Audiovisivo e la Multimedialità (CEFPAM): il CEFPAM è situato a Milano ed è un centro di formazione che offre corsi nel campo dell’audiovisivo e della multimedia. Tra i corsi proposti, ci sono anche programmi specifici di sceneggiatura e storytelling;
• Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti: situata a Milano, la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti offre corsi di sceneggiatura, regia, montaggio e altre discipline cinematografiche. La scuola ha una solida reputazione nell’ambito della formazione cinematografica e attira studenti da tutto il paese.

Consigli per scrivere la sceneggiatura di un film

Scrivere la sceneggiatura di un film richiede creatività, organizzazione e una solida comprensione delle tecniche narrative. Ecco alcuni consigli utili da tenere a mente:

• sviluppa un’idea: prima di iniziare a scrivere, pensa a cosa vuoi comunicare con la storia e quali temi vuoi esplorare. Fai ricerche, crea personaggi interessanti e sviluppa una trama coinvolgente;
• struttura la tua sceneggiatura: utilizza la struttura classica a tre atti (introduzione, sviluppo, conclusione). Assicurati di avere un inizio coinvolgente, un conflitto centrale e una risoluzione soddisfacente;
• crea personaggi complessi: assicurati di sviluppare personaggi realistici con cui il pubblico possa empatizzare. Dai un’idea chiara delle loro motivazioni, dei loro obiettivi e dei loro conflitti interni, attraverso dialoghi autentici e azioni coerenti;
• scrivi dialoghi efficaci: cerca di rendere i dialoghi naturali e significativi, evitando il superfluo;
• cura la struttura del paragrafo e la formattazione: segui le convenzioni di formattazione di una sceneggiatura, che includono l’uso di un font, margini, intestazioni e didascalie per indicare azioni e dialoghi. Usa paragrafi brevi e separa chiaramente le azioni dai dialoghi per rendere la lettura più fluida;
• sii consapevole del tempo e della durata: considera la durata del tuo film durante la scrittura della sceneggiatura. Una pagina di sceneggiatura solitamente corrisponde a un minuto di schermo, quindi cerca di mantenere una buona velocità narrativa e non appesantire la storia con scene superflue;
• ricevi feedback e riscrivi: dopo aver completato una bozza iniziale, condividi la tua sceneggiatura con altre persone di fiducia e chiedi il loro feedback onesto. Riscrivi e rifina la sceneggiatura in base ai commenti ricevuti.

Come si scrive una sceneggiatura per un cortometraggio? Quali sono le differenze con quella di un film?

La sceneggiatura di un cortometraggio si concentra su una storia più breve e concisa, stimata di solito dai 5 ai 30 minuti. Per questo deve essere più focalizzata e concentrarsi su una singola idea o un singolo evento. A causa della durata più breve, i cortometraggi tendono a richiedere meno ambientazioni e possono essere realizzati con budget più contenuti. Sempre a causa della durata ridotta, la sceneggiatura di un cortometraggio può fare affidamento su un unico momento chiave, una svolta improvvisa o un colpo di scena per creare un impatto emotivo o narrativo immediato. L’obiettivo principale di un cortometraggio è quello di catturare l’attenzione del pubblico e trasmettere un messaggio o un concetto specifico in modo efficace in un breve lasso di tempo.

La differenza principale tra la sceneggiatura di un film e quella di un cortometraggio risiede dunque nella durata e nella complessità della storia raccontata.

La sceneggiatura di un film si concentra su una narrazione più lunga e articolata, che può durare da un’ora e mezza a tre ore o anche di più e, di conseguenza, includere più sottotrame, personaggi e sviluppi complessi. La trama può svilupparsi gradualmente, permettendo ai personaggi di evolversi e alle storie di intrecciarsi in modo più dettagliato. Inoltre, la sceneggiatura di un film può includere più ambientazioni e richiedere una produzione più ampia con un budget maggiore.

In sintesi, mentre la sceneggiatura di un film si sviluppa su una trama più estesa e complessa, quella di un cortometraggio si concentra su una storia breve, focalizzata e con un impatto immediato.

Non perderti niente:
💬 AttoriCasting ha anche un canale Whatsapp: iscriviti subito!
📱 Ma anche un canale Telegram: ti aspettiamo qui!