Tra i nuovi film italiani in lavorazione, “La Gioia” ha recentemente dato il via alle riprese a Torino. Diretto da Nicolangelo Gelormini, il film segna un nuovo capitolo della sua carriera, con Valeria Golino ancora protagonista dopo il successo di “Fortuna”, il suo esordio alla regia. L’uscita nelle sale è prevista per il 2025: il film sarà distribuito da Vision Distribution, uno dei principali attori nel panorama cinematografico italiano.
Ecco di seguito tutto ciò che attualmente sappiamo su questo film le cui riprese dureranno ancora per settimane.
“La Gioia”: il cast
Detto di Valeria Golino, a completare il cast ci saranno Saul Nanni, Jasmine Trinca e Francesco Colella, tutti attori di grande talento che contribuiscono a dare vita a una storia avvolta ancora nel mistero. La sceneggiatura, scritta da Giuliano Scarpinato e Benedetta Mori, con il supporto di Chiara Tripaldi e Nicolangelo Gelormini, è liberamente ispirata a un fatto di cronaca, ma al momento i dettagli specifici sulla trama non sono stati divulgati, lasciando dunque grande attesa intorno al progetto.
Fotografia, montaggio e scenografia de “La Gioia”
Il film si avvale di un team creativo di alto livello: la fotografia è affidata a Gianluca Palma, che già in passato ha lavorato con Gelormini in “Fortuna”; il montaggio è a cura di Chiara Vullo, mentre la scenografia è realizzata da Eugenia F. Di Napoli. I costumi sono curati da Antonella Cannarozzi, una figura consolidata nel panorama del cinema italiano.
Le riprese
Le riprese, che si svolgeranno tra Torino e Roma, promettono di restituire una rappresentazione visivamente potente e suggestiva delle atmosfere che il film vuole evocare.
Chi è Nicolangelo Gelormini
Oltre a essere il regista, è anche sceneggiatore e montatore del film, un ruolo che gli permette di avere un controllo totale sulla visione artistica del progetto. Gelormini ha già attirato l’attenzione del pubblico e della critica con il suo primo lungometraggio, “Fortuna”, che nel 2020 è stato presentato in Concorso alla Festa del Cinema di Roma, ottenendo un ampio riscontro. Nel 2022 ha diretto la docuserie “Il Sequestro Dozier” per Sky, che ha ricevuto consensi per il suo approccio incisivo e dettagliato. L’anno successivo è tornato al Festival di Roma con il documentario “Lucio Amelio”, che gli ha valso un Nastro d’Argento speciale per il suo valore artistico e narrativo. Recentemente, Gelormini ha anche diretto un episodio della serie “L’arte della gioia”, presentata con successo al Festival di Cannes 2024, consolidando ulteriormente il suo talento e la sua visione artistica nel panorama cinematografico contemporaneo.
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