Auguriamo buon compleanno a Sophia Loren che oggi taglia il traguardo dei 90 anni. L’attrice famosa nel mondo ha davvero fatto la storia del cinema, interpretando ruoli che hanno catturato, negli anni, l’immaginario collettivo. Ma quali sono i film che più l’hanno resa celebre? Difficile fare una selezione perché Sophia Loren ha recitato in circa un centinaio di pellicole nel corso della sua lunga e straordinaria carriera. Una vera e propria impresa, considerando poi anche le sue origini che di certo non hanno facilitato una carriera sfavillante nel mondo del cinema: Sophia Loren ha infatti vissuto un’infanzia poverissima, come ha spesso raccontato.
La ciociara: un film indimenticabile
Tra i film che hanno reso Sophia Loren famosa nel mondo c’è senza ombra di dubbio “La ciociara”, diretto da Vittorio De Sica e uscito in Italia nel 1960.In questo film l’attrice veste i panni di Cesira, una giovane madre che è costretta a reinventare la sua vita a causa della guerra. Si trasferisce nella campagna ciociara, dove ritrova le speranze di una vita migliore. Ma la sua è una speranza che non si concretizzerà, tutt’altro: Cesira conoscerà gli orrori del male che si nasconde negli uomini. Un’interpretazione che è stata più volte definita magistrale dagli addetti ai lavori e che consacra la bravura (oltre che la bellezza) dell’attrice.
Una carrellata dei film più famosi con Sophia Loren
“La ciociara” è senza dubbio uno dei film più intensi in cui l’attrice abbia recitato ma l’elenco è davvero lungo. Nel 1953 il regista Steno la dirige in “Un giorno in pretura” dove la Loren interpreta Anna, una ladra che deruba Don Michele (interpretato da Walter Chiari), durante un viaggio in autobus.
Tra i film che hanno reso popolare Sophia Loren c’è ad esempio anche “Pane, amore e…” terzo capitolo della tetralogia omonima, diretto da Dino Risi nel 1955. Qui l’attrice interpreta Sofia la smargiassa, pescivendola che da perdere la testa al maresciallo dei carabinieri, Antonio Carotenuto. Un mix di commedia e drammaticità che rendono questo film “storico”.
E come non nominare “Miseria e nobiltà”, lungometraggio che vede l’indimenticata Totò nei panni del vero mattatore Don Felice in un progetto che mette in evidenza anche le doti “comiche” di Sophia Loren, sempre più attrice poliedrica e apprezzata. A cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta i registi sgomitano per avere l’attrice nei loro film: nel 1959 Sidney Lumet dirige Sophia Loren nel film “Quel tipo di donna” e nello stesso anno George Cukor la scrittura per “Il diavolo in calzoncini rosa”. Un film dietro l’altro: nel 1960 Sophia Loren recita in “Olympia”, dal regista di “Casablanca”, “Olympia”.
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