In concorso all’81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia c’è anche “Iddu“, film diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza che vede nel cast Toni Servillo e Elio Germano. Insieme a loro Daniela Marra, Barbora Bobulova, Giuseppe Tantillo, Fausto Russo Alesi, Betti Pedrazzi e con Antonia Truppo e la partecipazione di Tommaso Ragno. Il film uscirà nelle sale italiane il 10 ottobre distribuito da 01 Distribution.
Liberamente ispirato alla figura di Matteo Messina Denaro, “Iddu” è ambientato nella Sicilia dei primi anni Duemila e racconta una storia di mafia. Quella che vede protagonista Catello, politico di lungo corso, che dopo essere stato in galera ha perso praticamente tutto. Così accetta la possibilità di collaborare affinché possa essere catturato suo “figlioccio” Matteo, ultimo latitante mafioso ancora attivo. Catello è un uomo intelligente, furbo, dai mille volti, che riuscirà a instaurare con il “figlioccio” un rapporto fatto di continuo scambio di lettere che lo sottoporrà però ad un certo livello di rischio. Un film senza dubbio interessante, che racconta storie purtroppo veritiere e troppo di frequente accadute. La pellicola sarà dunque in concorso alla prossima edizione della Mostra del Cinema di Venezia visto che è stata scelta tra i 21 titoli che parteciperanno a questa ambita manifestazione.
“Iddu” è il risultato di una coproduzione tra Italia e Francia: Indigo Film con Rai Cinema per l’Italia e Les Films du Losange per la Francia, con il sostegno di CANAL + e della Regione Lazio Fondo Regionale Cinema e Audiovisivo (Programma FESR Lazio 2021 – 2027) e con la partecipazione di CINÉ +.
Soddisfatti per essere stati selezionati i due registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, che dopo la nomina hanno espresso alla stampa tutto il loro orgoglio: “I nostri genitori, partendo in treno dalla lontana Palermo ci portavano alla Mostra del Cinema di Venezia quando eravamo ragazzi e il mondo del cinema era solo un sogno. Essere adesso in Concorso con il nostro film è un’emozione grandissima. Ringraziamo il Direttore Artistico Alberto Barbera e il comitato di selezione per avere accolto Iddu e realizzato il sogno di due ragazzi siciliani ormai cresciuti“.
Lascia un commento