Il book fotografico è il primo passo per iniziare la carriera di artista. La prima impressione è spesso determinante nella scelta di un attore per un casting cinematografico, un provino per la tv o chissà quale altra occasione vi dovesse capitare: dalle selezioni teatrali fino a quelle per una scuola di recitazione o un’agenzia di comparse: le foto sono tutto per un’artista, attore o attrice che sia.
Solo in un secondo momento infatti, verrà visionato il vostro curriculum: impensabile dunque sottovalutare questo aspetto cruciale per la vostra carriera. E ricordate sempre che per un book fotografico non è importante “essere belli”: non tutti i ruoli sono per fotomodelli, anzi! Imparate a mettere in risalto le vostre caratteristiche fisiche. In taluni casi anche un difetto può essere un vantaggio per una selezione.
Fate un buon book fotografico professionale e le vostre possibilità di essere scelti in un casting saliranno in maniera sostanziale.
Ma proviamo ora ad appuntarci le 6 regole d’oro per il book fotografico perfetto:
- Evitare volgarità: non ha alcun senso realizzare book fotografici semi-nudi, a torso nudo, truccati o indossando indumenti che nascondono o alterano il vostro aspetto (ad esempio cappelli con visiera, occhiali da sole, foulard o altro).
- Non esagerate: non c’è bisogno di fare 100 foto, ne bastano una quindicina di buona qualità. Magari equamente divise tra primi piani e figure intere.
- Occhio al formato: importante che la foto sia grande, idealmente 210×300. Come un foglio A4 per intenderci.
- Bianco e nero e colore: soprattutto se avete qualche caratteristica interessante (es. occhi azzurri, lentiggini) è bene avere anche qualche foto a colori.
- Essere se stessi: non cercate in tutti i modi di apparire perfetti o diversi dalla realtà! Magari sarete chiamati ma poi scartati subito perché non corrisponderete alla foto inviata. Non ha alcun senso: accettate i vostri difetti, possono essere la vostra forza. Se avete una faccia grassa, o lunga, o un naso aquilino, o il doppio mento, potreste combaciare perfettamente con l’idea del personaggio di un regista. Non c’è niente da vergognarsi: sono i difetti a renderci diversi dagli altri e speciali!
- Occhio alle truffe: non accettate di fare un book fotografico a pagamento solo per entrare in un’agenzia. Di solito si tratta di fregature.
A questo punto siete pronti per il vostro book fotografico, ma ricordate di non spendere troppo! Questa è una regola a valle di tutto, che vi consigliamo di seguire attentamente.
Un book fotografico può stancarvi dopo un po’ e magari avrete voglia di rifarlo in maniera diversa o semplicemente più bello e curato del primo!
Per questo motivo vi consigliamo di non spendere più di 1.000 euro. A seconda, ovviamente, delle vostre esigenze. Oltre al book altro strumento di promozione per l’artista, che dovreste prendere in seria considerazione è lo showreel.