Kathy Bates annuncia il suo addio al mondo del cinema e lo fa in un’intervista rilasciata al New York Times nella quale afferma che quello di Madeline Matlock nel reboot della serie tv poliziesca e giudiziaria “Matlock” sarà il suo ultimo lavoro. Poi l’attrice statunitense, premio Oscar nel lontano 1990 per il film intitolato “Misery non deve morire” metterà un punto alla sua lunga e sfavillante carriera per godersi la vita e il tempo libero.
“Matlock”, ultimo lavoro di Kathy Bates
“Matlock sarà il mio ultimo ballo”: con queste parole Kathy Bates annuncia al mondo intero la sua decisione, ovvero quella di fermarsi dopo una carriera a dir poco sfavillante, costellata da lavori di assoluto spessore che l’hanno resa una delle attrici più brillanti del cinema. A 76 anni, però, Kathy Bates ha deciso di fermarsi dopo l’ultima interpretazione nel reboot della serie tv poliziesca e giudiziaria “Matlock”. Un reboot gender flipping visto che nella serie originale datata 1986, il protagonista era un uomo, Andy Griffith nel ruolo di Benjamin Leighton Ben Matlock.
In quello che sarà dunque ricordato come il suo ultimo lavoro, allora, Kathy Bates interpreterà un avvocato brillante che soffrirà però delle critiche a lei rivolte per la sua età. Un chiodo, questo, che la farà sentire quasi invisibile agli occhi del mondo ma che rappresenterà anche una chiave di lettura importante dell’intero progetto. Il reboot di “Matlock” andrà in onda negli Stati Uniti a partire dal prossimo 22 settembre sugli schermi della Cbs. Di recente l’attrice statunitense aveva lasciato intendere di voler mettere la parola “fine” alla sua carriera, delusa anche da un progetto che non era andato come lei aveva sperato. Poi però è arrivata l’occasione di “Matlock” alla quale Kathy Bates non ha saputo dire di no. Ma portato a termine questo impegno, sarà davvero ora di dire basta.
Lascia un commento