
Il film Vermiglio, diretto dalla talentuosa regista Maura Delpero, ha ottenuto un doppio riconoscimento agli European Film Awards 2024, le celebri premiazioni note anche come gli “Oscar europei“. Dopo aver conquistato il Leone d’Argento alla Mostra del Cinema di Venezia, il film, che ha suscitato l’interesse internazionale, rappresenterà l’Italia nella categoria Miglior film internazionale agli Oscar 2024. Ora, Vermiglio è in corsa per il prestigioso titolo di Miglior film e Miglior regia agli European Film Awards, in programma il prossimo 7 dicembre a Lucerna, in Svizzera.
Questa doppia candidatura segna un ulteriore traguardo per un film che si è fatto notare non solo per la sua qualità artistica, ma anche per il tema profondo che esplora, affrontando le complessità umane, le relazioni e la ricerca di identità. Il riconoscimento agli European Film Awards si aggiunge a una serie di successi che stanno consolidando Vermiglio come uno dei film più acclamati della stagione.
I film e le candidature di maggior rilievo agli EFA
A competere con Vermiglio per il titolo di Miglior film ci sono alcuni dei più grandi nomi del cinema internazionale. Tra i film con il maggior numero di nomination agli EFA spiccano Emilia Pérez di Jacques Audiard e La stanza accanto di Pedro Almodóvar, entrambi con ben quattro candidature. Seguono Il seme del fico sacro di Mohammad Rasoulof, che ha ottenuto tre nomination, e The Substance, l’horror femminista diretto da Coralie Fargeat e interpretato da Demi Moore, che ha ricevuto due nomination. Questi film rappresentano una varietà di generi e stili, ma sono tutti accomunati dalla forza della loro narrazione e dalla capacità di suscitare emozioni intense.
Un altro aspetto di grande rilevanza della cerimonia di Lucerna è la qualità delle interpretazioni che emergono dalle diverse nomination. Tra le attrici candidate spiccano Karla Sofía Gascón per Emilia Pérez, Trine Dyrholm e Vic Carmen Sonne per The Girl with the Needle, Tilda Swinton per La stanza accanto e Renate Reinsve per Armand, tutte artiste che hanno impressionato con performance di grande intensità e profondità. Per quanto riguarda gli attori, alcuni dei più apprezzati talenti del panorama internazionale sono in corsa per il premio: Franz Rogowski per Bird, Ralph Fiennes per Conclave, Lars Eidinger per Dying, Daniel Craig per Queer e Abou Sangare per La storia di Souleymane. Le candidature in queste categorie evidenziano non solo il talento individuale, ma anche la varietà e la ricchezza della recitazione cinematografica europea.
Un Cinema italiano in crescita
Questi riconoscimenti arrivano in un periodo di crescente visibilità per il cinema italiano, che continua a guadagnare prestigio internazionale con opere di registi come Maura Delpero, che dimostra con Vermiglio di saper raccontare storie universali con uno sguardo profondamente personale e originale. La nomination agli European Film Awards non solo sottolinea la qualità del suo lavoro, ma consolida ulteriormente la posizione del film come una delle opere cinematografiche più rilevanti dell’anno.
L’evento di Lucerna rappresenta una vetrina imperdibile per celebrare il meglio del cinema europeo e si preannuncia come una serata di grande emozione e competizione. In questo scenario, Vermiglio non solo celebra il proprio successo, ma testimonia anche la vitalità e la capacità di innovazione che caratterizzano il panorama cinematografico attuale. Il film è prodotto da Francesca Andreoli: ospite di recente di “Bravi Tutti“: a questo link sarà possibile ascoltare il suo intervento nel quale racconta qualcosa di più sulla sua importante professione.

Non perderti niente:
💬 AttoriCasting ha anche un canale Whatsapp: iscriviti subito!
📱 Ma anche un canale Telegram: ti aspettiamo qui!

Lascia un commento